Quante promesse che poi non vengono rispettate soprattutto quando si parla di cibi genuini! In Italia di aziende agricole eco-sostenibili ce ne sono molte: si tratta di realtà di nicchia da scovare tra tante che di bio hanno (forse) solo le etichette.
Dalla ricerca di prodotti sani, di materie prime coltivate senza l’uso di pesticidi ed erbicidi (come il glifosato) nascono i nostri prodotti da forno artigianali con farina di canapa. Una bella sfida!
Una filiera completamente tracciabile: i piccoli che fanno grandi cose
In primis avevamo bisogno di unire una farina di canapa biologica, del grano sicuro a km zero ad una lavorazione artigianale. Chi scegliere? Siamo partiti così dalla farina…d’altronde siamo un hemp shop! Da qualche anno collaboriamo con il Molino Crisafulli, un’eccellenza siciliana che anche quest’anno si è rivelata tale vincendo il premio per il miglior olio di semi di canapa:
Il successo dell’olio prodotto da Molino Crisafulli, vincitore per la quarta volta, conferma l’eccezionale qualità del loro processo di produzione. Dalla coltivazione dei semi all’estrazione, dall’imbottigliamento alla conservazione, ogni fase è stata eseguita con maestria.
Articolo a cura di Canapa Industriale
Per i prodotti da forno artigianali ci serviva una forneria: a chi rivolgerci se non ad una premiata con 2 pani all’interno della storica guida “Pane & panettieri d’Italia”? Ora Forneria dove l’utilizzo di materie prime sane, la scelta di non utilizzare conservanti, coloranti ed aromi artificiali è un imperativo.
“Ora Forneria di Bastia Umbra dove la storia della panificazione incontra l’innovazione e la sperimentazione.”
Articolo a cura di Umbria24
Una scelta forte al giorno d’oggi: per alcuni non si è “competitivi” in un mercato che tende a guardare al ribasso dei prezzi compromettendo sempre di più la qualità.
Non utilizzare conservanti alimentari spesso significa produrre piccole quantità per garantire sempre la freschezza e la fragranza dei prodotti. Non utilizzare pesticidi durante la coltivazione porta dei benefici notevoli ma anche sforzi ed oneri maggiori per le aziende agrarie. Una produzione artigianale comporta, infine, una lavorazione molto manuale ed accurata, ma sicuramente più sostenibile. Per noi vuol dire interrompere la produzione e la commercializzazione in estate, quando il caldo eccessivo ne compromette la conservazione. Si tratta di tornare un po’ alle origini, quando il cibo sulle nostre tavole era gustoso e salutare e l’ambiente più sano.
Lavorare in maniera artigianale significa produrre quantità moderate puntando su gusto e freschezza dei prodotti. Significa anche ridurre gli sprechi e rispettare la salute dell’uomo e dell’ambiente.
Il glifosato, ad esempio, agisce ad ampio spettro, aggredendo tutte le parti verdi delle piante con cui entra in contatto. Insieme ai suoi prodotti di degradazione, si accumula inoltre nel terreno, danneggiando gli organismi che vivono nel suolo e compromettendo l’assorbimento di micronutrienti utili a difendere le piante dalle malattie. Ma non solo: in Italia questo erbicida è una delle principali cause di contaminazione delle acque e interferisce con l’equilibrio ecologico di fiumi e laghi.
Le piantagioni di canapa non necessitano di trattamenti aggressivi con pesticidi, diserbanti o altri prodotti chimici. La pianta può crescere sino a 4 metri, ha radici robuste che inducono l’ossigenazione del terreno e non richiede grandi quantità di acqua. Inoltre, la canapa è un repellente naturale di insetti e altri parassiti, rendendola ideale come coltivazione organica.
La farina di canapa nei prodotti da forno artigianali: perché?
Ricavata dalla macinazione dei semi, la farina di canapa, oltre che un ottimo alimento per le sue proprietà benefiche, è anche molto versatile in cucina: miscelata con altre farine con il suo sapore nocciolato è perfetta per la preparazione di pane, pasta con o senza uova, gnocchi, basi per pizza, piadine, dolci ma è anche particolarmente adatta per le fritture e le infarinature. Utilizzata da millenni, la farina di semi di canapa è stata riscoperta e reintrodotta nella nostra alimentazione recentemente grazie ai suoi notevoli benefici e proprietà.
La farina di canapa è infatti un alimento ad alto valore nutritivo, perché contiene moltissimi elementi fondamentali per la salute dell’organismo: è infatti ricca di sali minerali come magnesio, potassio, ferro e zinco. Contiene inoltre elevate quantità di vitamina E, utile nel promuovere la rigenerazione dei tessuti e rafforzare le nostre difese immunitarie. Ha anche un elevato contenuto di fibre che favoriscono il benessere intestinale e vitamine. In particolare Vitamina E, un antiossidante importantissimo per contrastare l’invecchiamento cellulare, vitamina A, vitamina B1, B3, B5, vitamina D. È inoltre ricca di omega 3 e omega 6, due acidi grassi importantissimi per la salute ed il benessere cardiovascolare.
L’assenza di THC, perché prodotto principalmente dai fiori femminili, rende questa farina priva di effetti psicoattivi e pienamente legale da vendere o acquistare.
