Il sistema endocannabinoide è uno dei più importanti sistemi presenti nel nostro corpo, fondamentale per regolare la maggior parte dei processi fisiologici di un organismo.
Il sistema endocannabinoide è uno dei sistemi biologici presenti nel corpo umano, esattamente come quello endocrino, immunitario e nervoso. Si tratta di un sistema di comunicazione tra cellule, un sistema di neurotrasmissione che interessa diverse zone e tessuti del nostro organismo fondamentale per regolare diversi processi metabolici.
I recettori cannabinoidi (CB), insieme agli endocannabinoidi e agli enzimi costituiscono il sistema endocannabinoide (presente anche in mammiferi, uccelli, anfibi e altri animali), essenziale per un corretto funzionamento del corpo.
I recettori endocannabinoidi sono stati individuati in tutto l’organismo, sia dell’uomo che di altri animali. In base a questa localizzazione, sono state evidenziate le diverse funzioni che il sistema svolge, contribuendo alla regolazione di un numero elevato di processi fisiologici. L’appetito, la sensazione di dolore, il piacere, l’umore il sonno, sono infatti regolati e modulati dal sistema endocannabinoide.
Dopo oltre 35 anni di ricerche, si è scoperta l’importanza del sistema endocannabinoide umano, responsabile del mantenimento e del controllo dell’omeostasi dell’organismo, ovvero della regolazione equilibrata di ogni sistema del corpo. Questa regolazione avviene attraverso la comunicazione tra endocannabinoidi e i due più noti recettori chiamati CB1 e CB2.
- Gli endocannabinoidi: Cannabinoidi di acidi grassi endogeni prodotti naturalmente nel corpo ( come Anandamide e 2-AG). Si tratta di molecole che registrano le variazioni delle condizioni esterne e attivano i recettori trasmettendo dei segnali alle cellule, così da permettere loro di innescare una risposta. Fattori come ansia, stress o malattie possono portare ad una “carenza di endocannabinoidi” innescando un processo di malessere che può sfociare in patologie gravi.
- I recettori del sistema endocannabinoide si distinguono in due tipologie: CB1 e CB2. Si può dire, semplificando la questione, che i primi sono maggiormente espressi nel sistema nervoso, mentre i secondi sono più rappresentati nel sistema immunitario. I recettori CB1 agiscono sulla neurotrasmissione tramite specifiche sinapsi, mentre i CB2 lavorano sull’efficienza delle difese dell’organismo. In questo complesso sistema giocano un ruolo essenziale anche gli enzimi, particelle (proteine) in grado di rendere assimilabili ai recettori CB1 e CB2 gli endocannabinoidi.
FUNZIONI DEL SISTEMA ENDOCANNABINOIDE
Il sistema endocannabinoide è un complesso modulatore di funzioni multiple del nostro organismo. È coinvolto nella regolazione di funzioni importanti come il controllo della temperatura corporea, il controllo dell’assunzione e dell’appetito, la nocicezione (percezione del dolore), il controllo dell’eccitabilità neuronale, i compiti di apprendimento, le emozioni, i processi cognitivi, l’area della memoria, la percezione sensoriale, l’attività motoria, l’adiadococinesia (movimenti precisi), il sistema riproduttivo, l’attività sessuale o la libido, la regolazione del sonno, la regolazione dell’umore, la gestione dello stress, la regolazione metabolica, la regolazione endocrina, la modulazione della crescita, la differenziazione e la sopravvivenza cellulare.
Insomma, è un sistema che contribuisce indubbiamente all’equilibrio omeostatico del nostro organismo, e a quello di molte specie che sono molto lontane da noi in termini evolutivi. Probabilmente è necessario per la sopravvivenza delle specie che lo possiedono. Appare già nelle prime settimane di gestazione in alcune specie, quindi la sua funzione è necessaria per il corretto sviluppo embrionale, naturalmente anche nei mammiferi.
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