Birre artigianali, drink alcolici e bevande alla canapa analcoliche
INFUSI E TÈ DI CANAPA
Utilizzati fin dall’antichità, gli infusi e il tè di canapa sono un ottimo rimedio naturale contro tensione, stress e ansia. Un infuso di canapa naturale o unita ad altre piante officinali è una bevanda perfetta per prendersi piacevolmente cura di se stessi. Gli infusi e tè di canapa non contengono sostanze psicotrope, non alterano lo stato mentale, né quello fisico.
Birre artigianali
Cosa cambia tra la birra alla canapa e quella “tradizionale”? Durante il processo di fermentazione delle “tradizionali” birre artigianali viene aggiunto il luppolo per favorire l’azione dei lieviti e conferirne l’aroma. Nelle birre alla canapa in aggiunta o sostituzione al luppolo vengono usate infiorescenze e foglie di canapa.
Drink alcolici alla canapa
La canapa, priva di THC, il componente psicoattivo della pianta, conferisce alle bevande in cui è contenuta il gusto e l’aroma tipico della cannabis, un sapore leggermente pungente e deciso che ben si accompagna a birra, gin, grappa, limoncello, amari e bevande analcoliche mantenendo comunque intatte tutte le caratteristiche organolettiche e gli aromi tipici delle materie prime impiegate.
La canapa, priva di THC, il componente psicoattivo della pianta, conferisce alle bevande in cui è contenuta il gusto e l’aroma tipico della cannabis, un sapore leggermente pungente e deciso che ben si accompagna a birra, gin, grappa, limoncello, amari e bevande analcoliche mantenendo comunque intatte tutte le caratteristiche organolettiche e gli aromi tipici delle materie prime impiegate.
La maggior parte dei drink e bevande alla canapa presenti a negozio provengono da aziende a conduzione familiare e sono prodotte artigianalmente.
PER SAPERNE DI PIÙ
La canapa è una pianta grassa che appartiene alla famiglia delle cabbanaceae ed è principalmente conosciuta alla maggioranza delle persone con il nome di cannabis o marijuana.
Si tratta di una pianta coltivata fin dagli albori della civiltà umana tant’è che troviamo testimonianze della sua coltivazione già dagli antichi egizi. L’Italia è uno dei Paesi dove la canapa si coltiva in maggiore quantità, al punto che il nostro Paese è stato per lungo tempo il secondo produttore mondiale di canapa. Il nostro clima mite e un terreno altamente coltivabile ha infatti reso possibile raggiungere questi risultati. Le infiorescenze di canapa si coltivano senza ricorrere a sostanze chimiche. Stessa cosa avviene per la raccolta, eseguita a mano per non alterare la composizione fisica della pianta.
Si utilizza la cannabis per diversi scopi: dalla produzione di carta e cosmetici a quella dei tessuti, nell’edilizia e nel campo energetico. Il principale utilizzo della canapa è però quello alimentare. A livello alimentare infatti la canapa fornisce un ottimo alleato e la sua assunzione può avvenire consumandone i semi o utilizzando l’olio da essi derivato come condimento.